Biagio Tacchella - primo gol in categoria

“Sono giovane e sognare non costa nulla”

Ha avuto la possibilità di esordire lo scorso anno contro il Malcesine, ma da quest’anno è ufficialmente parte della rosa della Prima Squadra. Classe 2006, attaccante, Biagio Tacchella domenica 26 ottobre 2025 ha firmato la sua prima rete in categoria nella trasferta vicentina contro il Montecchio San Pietro, terminata 3 a 0 a favore del Real. 

Biagio ha da sempre vestito i nostri colori. Dai primi calci con impegno, determinazione e duro lavoro è arrivato fino alla Prima Squadra. Un traguardo che ci riempie di orgoglio e sottolinea l’importanza di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita sia sportiva che personale. Un impegno che la grande famiglia Real cerca di portare avanti ogni giorno grazie al lavoro di tanti.

Come altri suoi compagni, Biagio, oltre ad essere giocatore, collabora con lo staff della scuola calcio, dedicando il suo tempo alla crescita dei nostri piccoli atleti, provando così l’esperienza di essere allenatore. 

Abbiamo colto l’occasione della sua prima rete in categoria per fargli qualche domanda.

Contro il Montecchio San Pietro è arrivato il tuo primo gol in prima categoria, che emozione hai provato?

Essendo io un attaccante, era tanto tempo che aspettavo di segnare il mio primo gol. Ho lavorato sodo e sono felicissimo che sia arrivato e di aver aiutato la squadra a vincere la partita. 

Come è stato il passaggio in Prima Squadra?

Il mio passaggio alla Prima Squadra è stato graduale. L’anno scorso ho fatto alcuni allenamenti e ho anche esordito contro il Malcesine. Ciò mi è stato utile per capire come sono le dinamiche in prima categoria. Conoscevo già tutti i miei compagni fuori dal campo e con molti di loro avevo già giocato alla Juniores. Siamo una squadra molto giovane e siamo un gruppo bellissimo. 

Quali sono i tuoi obiettivi personali quest’anno?

Voglio dare il massimo, migliorare giorno dopo giorno e segnare il più possibile.

Da sempre al Real GrezzanaLugo, come ti trovi in questa società?

Mi trovo bene. Ho sempre giocato con gli amici di una vita con cui abbiamo avuto la fortuna di vincere molto. Mi piace che questa società sia fortemente legata al territorio e punti a far crescere noi giovani. Molti di noi infatti vivono proprio qui. Un lavoro che stanno facendo al meglio visto i risultati ottenuti dal nostro settore giovanile. 

Come sta andando la stagione e quali sono gli obiettivi?

Per l'inizio della stagione avremmo voluto raccogliere qualche punto in più, ma stiamo lavorando molto per arrivare ad esprimere il nostro potenziale al meglio. L’obiettivo è chiaro ed è quello di provare a vincere il campionato e credo che possiamo farcela.

Quale è il tuo sogno sportivo nel cassetto?

Il sogno è lo stesso di quando ero bambino: diventare un calciatore professionista. Inizio ora a fare le prime esperienze con i grandi in prima categoria. Sono giovane e sognare non costa nulla!

A quale giocatore ti ispiri?

A Cristiano Ronaldo. Ha battuto ogni record grazie al duro lavoro e alla costanza, distinguendosi per la sua mentalità, cosa su cui punto molto. Guardo moltissimo anche altri attaccanti, tra cui Haaland, Isak e Kane, cercando di apprendere il più possibile e riportando questi spunti sul campo.

Come è la tua esperienza come nostro collaboratore alla nostra scuola calcio?

È il terzo anno che alleno i primi calci. Un’esperienza che mi rende felice, che faccio con piacere e con il sorriso. È un modo di vivere il calcio in modo non competitivo, con la gioia e la spensieratezza di quando si era bambini. Cerco di trasmettere la mia passione per questo sport alle nuove generazioni.

In bocca al lupo Biagio! 

Non smettere di credere nei tuoi sogni!